Chiamaci: +00390695212271 (10:00 am : 10:00 pm)

La Tomba della regina Nefertari

Indice dei contenuti:

Qualsiasi visitatore della Valle dei Re e delle regine sulla riva occidentale di Luxor si porta con sé il ricordo di uno spettacolo straordinario: quello che rapisce lo sguardo una volta entrati all’interno della tomba della regina Nefertari! 
Questa sepoltura è praticamente unica nel suo genere, in quanto la maggior parte delle regine consorti furono sepolte in tombe sobrie, non decorate, contenenti semplici camere funerarie contenenti i sarcofagi. 
Per Nefertari invece, il potentissimo consorte Ramesse II faraone della XIX dinastia, noto per la grandezza del regno egizio durante il suo regno, volle la costruzione di una tomba meravigliosa, con pitture murali di magica bellezza illustranti scene religiosi e cerimonie svolte per la salvezza della regina nell’aldilà. 

Prenota ora il tuo viaggio in Egitto!


1- Dove si trova la tomba della regina Nefertari?


La tomba della regina Nefertari si trova nella valle delle regine, adiacente alla valle dei Re che occupa la riva Ovest di Luxor sulle sponde del Nilo, nell’Alto Egitto (Sud del Paese).

E’ una delle sepolture più belle di tutta la Valle, considerando anche la sua eccezionalità essendo la tomba di una regina e non di un faraone, come abbiamo già spiegato.

Se il tuo viaggio in Egitto comprende una crociera sul Nilo, di sicuro potrai visitare la bellezza faraonica millenaria della città di Luxor, con la sua Valle dei re e delle regine. Non farti sfuggire un ingresso con visita guidata alla tomba di Nefertari, che ti lascerà di sicuro senza fiato.

Leggi anche: La piramide romboidale di Snefru
Il monastero di Santa Caterina nel Sinai


2- Cosa vedere alla tomba di Nefertari?


La sepoltura reale è composta da più di una camera. Oltrepassando le scale di ingresso si arriva nell’anticamera, da cui parte una seconda scala discendente che porta nella camera funeraria. 

Qui è posto il sarcofago della regina, e da questo locale si ha accesso anche ad un’altra nicchia e ad una cella più profonda. La tomba della regina consorte Nefertari si trova nei pressi della tomba della madre del faraone Ramesse II. 

La camera funeraria dove il sarcofago è posto, è stata chiamata anche sala d’oro ed è sorretta da quattro grandi pilastri decorativi, interamente coperti da pitture. 

I dipinti della tomba di Nefertari sono riccamente variopinti, con una scala cromatica impressionante che va dal verde al rosso, all’ocra gialla, al blu egiziano, al bianco e nero. 

Il cielo blu raffigurato sul soffitto della tomba è punteggiato di stelle gialle a cinque punte. Le scene dipinte rappresentano le cerimonie illustrate dal Libro dei Morti della tradizione egizia, tutte cerimonie svolte per assicurare alla grande sposa reale una vita eterna felice dopo la morte. 

Nefertari è rappresentata mentre si presenta al cospetto delle varie divinità dell’oltretomba e con in mano la famosa croce egizia della vita eterna.  

Numerose divinità femminili protettrici sono raffigurate in forma di animale, come per esempio nelle sembianze di vacca sacra, ibis (uccello simile all’airone), scimmia, falco, gazzella. 

Altre scene rappresentano la regina Nefertari durante la sua vita quotidiana a corte, intenta a giocare ad un gioco simile alla dama, il senet. Nell’ambiente più interiore invece le pitture murarie rappresentano lo spirito di Nefertari che, oltrepassati i vari passaggi nel regno dell’aldilà, si riunisce con le divinità, con Amon Ra per poi raggiungere Osiride. 


3- La scoperta e il restauro della tomba di Nefertari


A scoprire la tomba della regina fu un archeologo italiano nel 1904, Ernesto Schiaparelli, che è stato anche direttore del Museo Egizio di Torino, durante la campagna di scavi nell'antica Tebe Ovest, seconda capitale dell’antico regno egizio.

La tomba al momento del suo ritrovamento era stata già depredata del suo arredo funebre dai ladri di tombe forse già in antichità, e necessita di misure contenitive del degrado a cui nel corso dei millenni era andata incontro.

Si tentarono nei vari decenni del 1900 diversi metodi di restauro, tutti fallimentari sino al 1987, quando ebbe inizio l’ultima missione, durata sino al 1992.

La tomba di Nefertari corse anche il rischio, durante gli anni 50 del secolo scorso, di restare chiusa al pubblico, per evitare che l’afflusso di visitatori causasse un aggravamento nelle condizioni di conservazione delle pitture murali, realizzate con la tecnica dell’affresco a secco su roccia arenaria ricca di sali e quindi particolarmente fragile. 

Prenota subito il tuo viaggio a Luxor per scoprire questa bellezza!


4- Chi è stata la regina Nefertari?


La regina Nefertari, anche conosciuta come Nefertiti, è stata una delle consorti faraoniche più famose dell’antico Egitto. Questo è dovuto al leggendario amore del faraone Ramses II per questa regina, vissuta tra il 1295 e il 1255 a.C, durante il regno della XIX dinastia. 

E’ celebre nella storia faraonica l’attaccamento dei due sposi, e la venerazione di Ramses per la sposa, che fu chiamata con diversi nomi, tra cui “degna di lodi”, “dolce d’amore”, “signora di grazia”, “grande sposa amata del re” “signora delle due terre”, “sposa del dio”, “padrona dell’ Alto e Basso Egitto”. 

Ramses fece inoltre costruire per l’amata moglie il Tempio Minore di Abu Simbel, dove le statue colossali rappresentano solo in due casi il grande faraone, e quattro volte invece la regina consorte Nefertari. 

I due consorti reali furono molto amati dal popolo egizio durante il loro regno, per le grandi opere intraprese dal loro governo e per la grandezza raggiunta dal paese in quegli anni. 


5- La Monna Lisa dell’Antico Egitto


Il sorriso di Nefertari resta impresso nella mente di tutti: il suo sguardo sereno ha affascinato chiunque abbia potuto ammirare la famosa statua che rappresenta il busto della regina. 
Un sinuoso collo da cigno a sostegno della graziosa testa coronata, il naso, le labbra e gli occhi semplicemente armoniosi per un immagine di bellezza senza tempo e immutabile. 
Il busto della regina Nefertari sarebbe potuto diventare, insieme alle piramidi, opera simbolica della perfezione raggiunta dall’arte egizia, ma anche un simbolo di bellezza femminile ideale, e non conformata alla tipica bellezza occidentale, seppure di straordinaria grazia. 
Inoltre, forse per un segno del destino di questa regina di bellezza, il primo restauratore che mise mano al restauro delle pitture che la rappresentano, nella sua tomba nella valle delle regine, fu Fabrizio Lucarini, anche restauratore della Gioconda di Leonardo da Vinci, un’altra donna dalla enigmatica bellezza non convenzionale.
Lucarini fu direttore del Museo Egizio di Firenze all’inizio del secolo scorso.

Prenota subito il pacchetto di Cairo, luxor e Marsa Alam!


Scendi le scale che conducono alle scale della leggendaria regina Nefertari nella Valle delle Regine di Luxor e lasciati condurre attraverso un meraviglioso viaggio nell’aldilà della religione egizia insieme alla regina Nefertari, consorte di Ramses II.

Visita la stupenda tomba affrescata in colori vivi durante il tuo tour nella Valle dei Re sulla riva Ovest di Luxor. Non lasciarti sfuggire questa occasione specialmente se il tuo viaggio in Egitto comprende una crociera sul Nilo!

Prenota ora la tua visita guidata, compila il modulo!


Commenti dei Clienti

RECENSIONI DI VIAGGIATORI VERI

Oltre 1900 recensioni a 5 stelle su TripAdvisor e Feefo, con una valutazione media di 4.8 su 5

Gestito a terra da: Sahara Travel

  • La vacanza è stata organizzata molto bene, le persone che ci Hanno accolte sono state puntuali ad accoglierci. Grazie Viaggio in Egitto.
    Nate
    Nate
  • Siamo sempre stati seguiti ed accontentati in tutto. Gli operatori erano sempre puntuali e gli hotel e la nave erano ottimi. Un viaggio che consiglio
    Daniela Guerra
    Daniela Guerra
  • Abbiamo fatto un viaggio meraviglioso, 3 giorni al Cairo e 4 giorni crociera sul Nilo. Tutto è perfettamente organizzato da Viaggio in Egitto.
    Riccardo
    Riccardo
  • In 10 giorni abbiamo visitato in modo eccellente e super organizzato nei dettagli tutto l'Egitto. Un viaggio super consigliato con Sahara Travel.
    Silvana
    Silvana

Domande Frequenti

Perché Noi siamo un'agenzia turistica fondata da esperti di viaggio specializzati per organizzare qualsiasi viaggio all'interno dell'Egitto con alta qualità e un prezzo conveniente. Sappiamo esattamente cosa vuoi, quindi sul nostro sito web troverai un sacco dei pacchetti di viaggio meravigliosi e diversi  che includono tutto ciò che puoi fare o visitare durante il tuo viaggio in Egitto.

Il nostro tour operator ti aiuta sempre ad pianificare il tuo viaggio secondo le tue esigenze in base a ciò che si adatta alle tue date e al tuo budget. Noi offriamo anche tariffe speciali per i gruppi e le grandi famiglie.

Aspettati un’esperienza senza pensieri: tour su misura, guide professionali, comfort e autenticità per scoprire l’Egitto e la Giordania nel modo migliore.

Si, I turisti hanno visitato l'Egitto per secoli e gli egiziani hanno una meritata reputazione per la loro gentilezza e cordialità'. In generale, le citta' egiziane sono piuttosto sicure, soprattutto nelle aree turistiche più' frequentate, inoltre  Egitto registra un tasso di criminalità' piuttosto basso. I viaggiatori che si recheranno in Egitto potranno sentirsi sicuri con la messa in atto di piccole precauzioni normalmente necessarie per qualunque destinazione turistica.

Sì, la Giordania è considerata uno dei Paesi più sicuri del Medio Oriente. Puoi viaggiare tranquillamente, soprattutto nelle zone turistiche più frequentate. Devi solo seguire le regole di buon senso: evitare zone isolate di notte, tenere d’occhio i tuoi effetti personali e rispettare le tradizioni locali.


La carta di credito e' ampiamente usata in Egitto negli alberghi, in gran parte dei negozi, ristoranti e caffetterie. La maggior parte degli esercizi commerciali come Khan El khalili e i mercati turistici a Luxor accettano le carte di credito. I tipi di carta di credito più' usati in Egitto sono Visa, Mastercard 

Sì, puoi usare la carta di credito negli hotel, nei ristoranti e nei negozi delle città principali. Tuttavia, nei mercati locali o nei villaggi è meglio avere contanti.


La Moneta egiziana ufficiale e’ la lira egiziana ( Egyptian pound ) o "Ghinea", conosciuta anche con l'abbreviazione di LE, per quanto riguarda l euro potete usarlo nelle zone turistiche senza nessun problema ma si consiglia di avere anche un cambio

In Giordania si usa il dinaro giordano (JOD). Puoi cambiarlo in aeroporto, in banca o nei cambiavalute autorizzati.


Ci sono tutti i tipi di strutture in Egitto iniziando  dagli hotel di lusso al semplice ostello. I piu' belli alberghi delle catene internazionali, come Movenpick, Hilton, Four Season, Sofitel, eguagliano il livello delle strutture di lusso di tutto il mondo.

Ad un altro livello si collocano gli alberghi locali, per i quali e' possibile trovare vari livelli e stili, dal lusso al sobrio. Gli alberghi egiziani hanno una loro classificazione che li colloca genericamente in una scala a 5 stelle, differente da quella usata ovunque negli standard internazionali.

Hai diverse possibilità per alloggiare in Giordania. Se scegli Amman, puoi trovare hotel moderni e centrali, comodi per muoverti in città. Sul Mar Morto ti aspettano resort di lusso con spa e piscine, perfetti per rilassarti.

A Petra ci sono strutture accoglienti vicino al sito archeologico, così puoi visitarlo senza fretta. E se vuoi vivere qualcosa di unico, a Wadi Rum puoi dormire in campi beduini o in bubble hotel sotto le stelle: un’esperienza che non dimenticherai!

Le Piramidi di Giza , IL Museo egizio , Mercato di Khan el Khalili, Cittadella di Saladino , Alexandria , Fayoum , Il deserto bianco , Siwa ,Valle dei Re , Tempio di Karnak , Tempio di Luxor, Diga alta ad Aswan , Tempio di Philae ad Aswan , Tempio di Abu Simbel , Citta’ di Hurghada , Marsa alam , Sharm el Sheikh 

Non devi assolutamente perderti Petra, una delle Sette Meraviglie del Mondo, dove ti conviene passare almeno un giorno intero.Il deserto del Wadi Rum è un’altra esperienza unica: puoi dormire in una tenda beduina e ammirare il cielo stellato.

Puoi rilassarti nel Mar Morto, galleggiando nelle sue acque salatissime, visitare Jerash con le sue rovine romane, scoprire la Cittadella e il Teatro Romano ad Amman e goderti il mare ad Aqaba, ideale per immersioni e snorkeling.


Sì, per entrare in Egitto è necessario il visto.

Puoi ottenerlo in due modi:

  • All’arrivo in aeroporto, valido per soggiorni turistici fino a 30 giorni.
  • Online, tramite il sito ufficiale dell’e-Visa egiziano, prima della partenza.


Assicurati che il tuo passaporto sia valido per almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel Paese.


Sì, hai bisogno del visto per entrare in Giordania. Puoi richiederlo facilmente all’arrivo all’aeroporto di Amman o in alcuni valichi di frontiera.

Un’alternativa molto pratica è il Jordan Pass, che ti permette di ottenere il visto e di visitare numerose attrazioni con un unico pagamento. Ricorda che il passaporto deve avere almeno sei mesi di validità oltre la data di ingresso.


Visualizza tutto