- Pagina Principale
- Guida di viaggio
- Tempio di Abu simbel in Egitto: guida completa
Indice dei contenuti:
- 1- La storia dei Templi di Abu Simbel
- 2- La data successiva del tempio
- 3- Qual è il principale segreto del Tempio di Abu Simbel?
- 4- Come raggiungere il Tempio di Abu Simbel?
- 5- Il Grande Tempio ( quello del Re Ramses II )
- 6- Il Piccolo Tempio ( IL Tempio della regina Nefertari )
- 7- Il miracolo del sole
- 8- Lo spostamento del tempio di Abu Simbel
Prenota ora un Viaggio in Egitto!
1- La storia dei Templi di Abu Simbel
Abu Simbel è un sito archeologico che si trova nel sud dell’Egitto nella città di Assuan, sulla riva occidentale del Lago Nasser, circa 280 km a Sud-Ovest di Assuan per via stradale:
Questo sito splendido include 2 templi, il tempio del Re faraone Ramses II e Il tempio della sua moglie la regina Nefertari. I tempi vengono scavati in una solida scogliera di roccia, nel sud dell'Egitto e situati esattamente nella seconda cataratta del fiume Nilo.
I due templi che compongono il grande sito archeologico furono costruiti durante il regno di Ramses II (1279 ca. - 1213 a.C.) o tra il 1264-1244 a.C. oppure il 1244-1224 a.C.
La data non è precisa a causa delle diverse interpretazioni della vita di Ramses II da parte degli studiosi moderni. Le strutture furono costruite per celebrare la vittoria di Ramses sugli Ittiti nella battaglia di Kadesh nel 1274 a.C.
All’interno del Grande Tempio ci sono disegni che raccontano le storie di queste vittorie militari, la sua vita personale oltre ad antiche divinità egizie. L’intero complesso è stato fatto per venerarlo,e affermare la sua posizione come un Re in quel periodo.
2- La data successiva del tempio
Prenota ora una delle nostre offerte Vacanze in Egitto per avere l'opportunità di visitare questo tempio unico.
3- Qual è il principale segreto del Tempio di Abu Simbel?
Il segreto del tempio è la camera nascosta dietro il santuario principale del tempio. La camera fu scoperta nel 1813 dall'esploratore italiano Giovanni Belzoni. La camera contiene quattro statue, due di Ramses II e due della sua regina, Nefertari. La camera è inoltre decorata con intricati geroglifici e intagli.
Leggi anche :
L'oasi di Bahariya
L'Oasi del Fayum in Egitto
4- Come raggiungere il Tempio di Abu Simbel?
Per raggiungere Abu Simbel ci sono diverse opzioni. Il modo più popolare per arrivarci è volare dal Cairo o da Assuan. Ci sono voli giornalieri da entrambe le città per Abu Simbel e il volo dura circa 1 ora. Se hai poco tempo o preferite la comodità del volo, questa è l'opzione migliore per te.
Un altro modo per raggiungere Abu Simbel è la strada. Questa opzione è ideale se vuoi ammirare il paesaggio lungo il percorso e hai un po' più di tempo a disposizione.
È possibile noleggiare un taxi o prendere un autobus da Assuan e il viaggio dura circa 3-4 ore. La strada è ben tenuta e si attraversano diverse cittadine e villaggi prima di raggiungere Abu Simbel.
5- Il Grande Tempio ( quello del Re Ramses II )
L'altezza del Grande Tempio di Abu simbel è di piedi (30 metri) e la lunghezza è di 115 piedi (35 metri) con quattro colossi seduti fiancheggiano l'ingresso, due per ogni lato, raffiguranti Ramses II sul suo trono; ciascuno è di 65 piedi ( 20 metri di altezza ).
Sotto queste figure giganti ci sono statue più piccole (ancora più grandi di quelle a grandezza naturale) raffiguranti i nemici conquistati da Ramses come i Nubiani, i Libici e gli Ittiti.
Altri statue rappresentano i membri della sua famiglia ed i vari dei protettori ed i simboli del potere. All'interno del tempio è decorato con incisioni che mostrano Ramses e Nefertari che rendono omaggio agli dei.
La grande vittoria di Ramses a Kadesh (considerata dagli studiosi moderni come un pareggio più che un trionfo egiziano) è anche rappresentata in dettaglio attraverso la parete nord della sala ipostila.
Ti potrebbero anche ineressare:
6- Il Piccolo Tempio ( IL Tempio della regina Nefertari )
Il piccolo tempio di Abu simbel si trova nelle vicinanze ad un'altezza di 40 piedi (12 metri) e 92 piedi (28 metri) di lunghezza. Questo tempio è anche adornato da statue colossali attraverso la facciata anteriore, tre su entrambi i lati della porta, raffiguranti Ramses e sua adorata moglie Nefertari.
All'ingresso si trovano quattro statue del re e due della regina ad un'altezza di 32 piedi (10 metri). Il prestigio della regina è evidente in quanto, di solito, una femmina è rappresentata su una scala molto più piccola del faraone mentre ad Abu Simbel Nefertari ha le stesse dimensioni della statua di Ramses.
Il piccolo tempio è anche notevole in quanto è la seconda volta nell'antica storia egizia che un sovrano dedicò un tempio a sua moglie (la prima volta fu il faraone Akhenaton, 1353-1336 a.C., che dedicò un tempio alla sua regina Nefertiti).
Le pareti di questo tempio sono dedicate alle immagini di Ramses e Nefertari che fanno offerte agli dei e alle raffigurazioni della dea Hathor.
7- Il miracolo del sole
Questo miracolo succede solo due volte nell'anno al tempio di Abu simbel. Francamente è un fenomeno astronomico che attira le persone curiose da ogni angolo del pianeta. Solo in due giorni, il sole che nasce penetra nel cuore della montagna e illumina le statue del santuario gradualmente, allargandole di luce.
Il fenomeno del sole perpendicolare alle statue dura 20 minuti. Secondo gli antichi egizi, i raggi del sole avrebbero ricaricato l’energia della figura del faraone. L’unica statua a non essere mai colpita dai raggi del sole è quella del dio Ptah, il dio delle tenebre e dei morti.
I giorni della perpendicolarità sono il 22 febbraio e il 22 ottobre. Fa una certa impressione vedere gente in fila da un giorno all'altro in attesa di poter entrare nel tempio di Abu simbel per assistere a questo “miracolo”.
In realtà non si trattava solo di un fenomeno paranormale ma di precisi calcoli, realizzati dagli architetti egizi, che coincidevano con il giorno della nascita e quello dell’incoronazione del Re Ramses II.
Questo fenomeno, prima dello spostamento del tempio di Abu simbel, avveniva in due date particolari: il 21 febbraio e il 21 ottobre, ma dopo lo spostamento dei templi di Abu simbel, questo fenomeno avviene con un giorno di ritardo.
8- Lo spostamento del tempio di Abu Simbel
Questo magnifico tempio rischiava di essere scomparito sotto il fiume Nilo a causa della costruzione della diga alta nel 1960 , ma dopo tre mesi dai lavori per la costruzione della la Diga di Assuan, l’UNESCO ha lanciato un appello mondiale: se non si interviene prima che la diga sarà completa, questo inestimabile patrimonio artistico dell’umanità rischierà di scomparire.
All’appello rispondono in tanti, principalmente le grandi imprese di costruzione che si mettono al lavoro per trovare una soluzione che metta al sicuro i due templi di Abu simbel.
Aiutato dall’UNESCO ma anche da un’enorme squadra di nazioni tra cui l’Italia in primis. Il possente e apparentemente inamovibile complesso dei templi di Abu simbel è stato tagliato dalla montagna, suddiviso in blocchi numerati uno a uno, spostato e riassemblato con precisione millimetrica dove si trova oggi.
Quando lo vedi adesso non ti rendi conto a quello che stai vedendo è stato trasferito totalmente dalla sua posizione primaria. I templi di Abu Simbel si trovano oggi al sicuro sulle rive del lago Nasser ed è questa una delle cose che lo rendono così speciale.
Infatti, il tempio di Abu Simbel rappresenta la dimostrazione dei miracoli che possono essere compiuti con la cooperazione internazionale.
Dai un'occhiata sulle offerte di crociera sul Nilo!
Il Tempio di Abu Simbel non è solo un bellissimo tempio, ma è anche pieno di misteri e segreti che hanno affascinato le persone per secoli.
Dall'allineamento preciso del tempio alla camera nascosta, il Tempio di Abu Simbel è una testimonianza della straordinaria conoscenza e abilità degli antichi egizi. Una visita al Tempio di Abu Simbel è un'occasione per immergersi nella storia e ammirare le incredibili conquiste dei nostri antenati.
Quindi perché aspettare? Inizia a pianificare il tuo Viaggio in Egitto
Domande Frequenti
Fare fotografie e' permesso nella maggior parte dei siti di interesse storico e dei musei, anche se in alcuni potrebbe esserVi richiesto un sovrapprezzo sul costo del biglietto per l'entrata se muniti di macchina fotografica. In alcuni musei, come il Museo Egizio, e altri siti di interesse turistico come la Valle dei Re a Luxor, tale attività' non e' permessa e ai visitatori viene richiesto di lasciare la macchina fotografica all'ingresso.
In molte aree turistiche egiziane tali raccomandazioni non sono necessarie; in località' meno turistiche si raccomanda invece un abbigliamento consono. Di fatto, le donne dovrebbero evitare un abbigliamento troppo succinto, collane appariscenti, tenere le spalle e le ginocchia coperte, durante le visite delle Moschee di consiglia di avere una sciarpa, e in alcune moschee alle donne sarà' chiesto di coprire la testa e magari anche le braccia e le gambe. Sia alle donne che agli uomini sarà' chiesto di togliersi le scarpe prima dell'ingresso.
Ci sono tutti i tipi di strutture in Egitto iniziando dagli hotel di lusso al semplice ostello. I piu' belli alberghi delle catene internazionali, come Movenpick, Hilton, Four Season, Sofitel, eguagliano il livello delle strutture di lusso di tutto il mondo.
Ad un altro livello si collocano gli alberghi locali, per i quali e' possibile trovare vari livelli e stili, dal lusso al sobrio. Gli alberghi egiziani hanno una loro classificazione che li colloca genericamente in una scala a 5 stelle, differente da quella usata ovunque negli standard internazionali.
Non ci sono vaccinazioni obbligatorie ma comunque e’ raccomandabile per gli anziani e per i bambini piccoli il vaccino contro l'Epatite C, il Tifo ed il richiamo per il Tetano
La carta di credito e' ampiamente usata in Egitto negli alberghi, in gran parte dei negozi, ristoranti e caffetterie. La maggior parte degli esercizi commerciali come Khan El khalili e i mercati turistici a Luxor accettano le carte di credito. I tipi di carta di credito più' usati in Egitto sono Visa, Mastercard
La Moneta egiziana ufficiale e’ la lira egiziana ( Egyptian pound ) o "Ghinea", conosciuta anche con l'abbreviazione di LE, per quanto riguarda l euro potete usarlo nelle zone turistiche senza nessun problema ma si consiglia di avere anche un cambio