
La Storia di Philae: un luogo di pellegrinaggio attraverso i secoli
Il Tempio di Philae fu venerato dall'era faraonica attraverso i periodi greco, romano e bizantino, con ogni sovrano che faceva le proprie aggiunte alle pietre qui. Questo tempio sacro ha stupito i turisti sin dalle prime crociere sul Nilo partite dal Cairo ed è uno dei sito archeologichi più importanti della Nubia.
Salvati da una tomba acquosa dal progetto di salvataggio dell'UNESCO durante la costruzione della diga di Assuan, i templi furono trasferiti blocco per blocco dal loro posto originale sull'isola di Philae all'isola di Agilika, 12 chilometri a sud di Assuan. Grazie a questo, oggi i viaggiatori possono ancora camminare tra le colonne di questo antico sito venerato.
Questo bellissimo sito si chiamava nell’Egitto antico Pilak anciche’ Philae, da cui derivavano il greco e il latino Philae. Durante l'era islamica, era noto alla popolazione locale come El-Oasr, il "Castello" o come Geziret Anas el-Wogud, dopo l'eroe di uno dei racconti di "Arabian Nights", che ha rintracciato la sua amata l'isola, dove era stata rinchiusa da suo padre.
I più antichi edifici del Tempio di Philae sopravvissuti qui risalgono al tempo di Nectanebo I (circa 370 a.C.) e la divinità principale venerata era Iside, sebbene Osiride, Nefti, Hathor e gli dei della cataratta Khnum e Satet fossero venerati. Gli enormi edifici che sorgono oggi furono eretti dai Tolomeo negli ultimi due secoli a.C. e dagli imperatori romani nei primi tre secoli d.C. Molte iscrizioni mostrano che i pellegrini si affollavano a Philae in epoca greca e romana per rendere omaggio alla misteriosa e benigna Iside, dea della guarigione.
Dopo un bel po’ della diffusione del cristianesimo, i nubiani rimasero fedeli al culto di Iside, e fu solo al tempo di Giustiniano (527-565 d.C.) che il tempio fu chiusoi e alcune delle sue camere furono convertite per l'uso nel culto cristiano. Da quel periodo fino all'avvento dell'Islam, e’ stata una città copta.
l'isola si classificava come uno dei luoghi più belli dell'Egitto e attirava un gran numero di visitatori ogni anno ma dopo la costruzione della diga alta. E’ stato sommerso sotto l’acqua per gran parte dell'anno e il tempio di Philae fu accessibile solo tra agosto e dicembre. La costruzione del progetto dell'Alta Diga egiziana ha minacciato di inghiottirli per sempre, ma sono stati salvati da questo destino dalla grande operazione di salvataggio internazionale sponsorizzata dall'UNESCO e condotta tra il 1972 e il 1980.
L'isola di Philae era circondata da un cassettone e l'area al suo interno era prosciugata, il tempio di Philae fu tagliato in parti accuratamente numerate e poi eretti nelle stesse posizioni relative su Agilika. La colorazione grigia della parte inferiore delle pareti e delle colonne mostra ancora l'effetto della loro immersione annuale, ma fortunatamente i magnifichi templi hanno conservato fino adesso il loro potere di togliere il fiato dei visitatori.
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Di cosa consiste il Tempio di Philae ?
commenti dei clienti

Roberto conti
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Angela russo
Il nostro viaggio non poteva essere migliore di quello abbiamo visto! l tutto e' andato benissimo grazie a viaggio in Egitto staff

Cristina d'angelo
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Paolo Rizzo
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Domande frequenti
Fare fotografie e' permesso nella maggior parte dei siti di interesse storico e dei musei, anche se in alcuni potrebbe esserVi richiesto un sovrapprezzo sul costo del biglietto per l'entrata se muniti di macchina fotografica. In alcuni musei, come il Museo Egizio, e altri siti di interesse turistico come la Valle dei Re a Luxor, tale attività' non e' permessa e ai visitatori viene richiesto di lasciare la macchina fotografica all'ingresso.
In molte aree turistiche egiziane tali raccomandazioni non sono necessarie; in località' meno turistiche si raccomanda invece un abbigliamento consono. Di fatto, le donne dovrebbero evitare un abbigliamento troppo succinto, collane appariscenti, tenere le spalle e le ginocchia coperte, durante le visite delle Moschee di consiglia di avere una sciarpa, e in alcune moschee alle donne sarà' chiesto di coprire la testa e magari anche le braccia e le gambe. Sia alle donne che agli uomini sarà' chiesto di togliersi le scarpe prima dell'ingresso.
Ci sono tutti i tipi di strutture in Egitto iniziando dagli hotel di lusso al semplice ostello. I piu' belli alberghi delle catene internazionali, come Movenpick, Hilton, Four Season, Sofitel, eguagliano il livello delle strutture di lusso di tutto il mondo.
Ad un altro livello si collocano gli alberghi locali, per i quali e' possibile trovare vari livelli e stili, dal lusso al sobrio. Gli alberghi egiziani hanno una loro classificazione che li colloca genericamente in una scala a 5 stelle, differente da quella usata ovunque negli standard internazionali.
Non ci sono vaccinazioni obbligatorie ma comunque e’ raccomandabile per gli anziani e per i bambini piccoli il vaccino contro l'Epatite C, il Tifo ed il richiamo per il Tetano