Il castello crociato di Kerak è uno dei più importanti monumenti storici della Giordania. Costruito dai crociati nel XII secolo, il castello ha avuto un ruolo importante cruciale durante le Crociate. Il castello si trova su una collina a 1000 metri alto sul livello del mare, da cui si può godere di una vista panoramica sulla valle del Giordano.
Kerak castello è stato costruito per proteggere la strada commerciale che collegava Damasco con l'Egitto e il Mar Rosso. La sua posizione strategica lo ha reso un punto di passaggio obbligato per i commercianti che si spostavano da est a ovest e viceversa.

Storia e importanza del castello
Il castello crociato di Kerak è stato costruito nel 1142 d.C. dai crociati che cercavano di proteggere la strada commerciale che collegava Damasco con l'Egitto. Il castello è stato costruito in pietra e mattoni per resistere agli attacchi dei nemici.
Il castello ha subito numerosi attacchi da parte dei musulmani e dei mongoli nel corso dei secoli. Nel 1174, il castello fu assediato per sei mesi dalle truppe di Saladino, il sultano che riuscì a conquistare Gerusalemme. Il castello resistette all'assedio ma subì danni considerevoli.
Durante il periodo degli Ayyubidi, il castello fu ristrutturato e ampliato per resistere ai futuri attacchi. Nel 1183, il castello fu nuovamente assediato dalle truppe ayyubidi, ma questa volta fu conquistato dopo un assedio di due anni. Nel 1263, il castello fu conquistato dai mongoli e completamente distrutto.

L’ Architettura del castello crociato di Kerak

Le caratteristiche architettoniche del castello
Il ruolo importante di Kerak nelle Crociate

Battaglie e assedi famosi del castello
Il castello crociato di Kerak ha subito numerosi assedi nel corso dei secoli. Uno degli assedi più famosi del castello è stato quello condotto dalle truppe di Saladino nel 1174.
L'assedio durò sei mesi e il castello resistette grazie alla sua posizione strategica e alle sue difese. Nel 1183, il castello fu nuovamente assediato dalle truppe ayyubidi, ma questa volta fu conquistato dopo un assedio di due anni. Nel 1263, il castello fu conquistato dai mongoli e completamente distrutto.
L'impatto del castello crociato di Kerak sulla storia e la cultura della Giordania
Il castello crociato di Kerak ha un impatto significativo sulla storia e sulla cultura della Giordania. Il castello è uno dei monumenti storici più importanti del paese e attira numerosi visitatori ogni anno.
Il castello è stato restaurato e aperto al pubblico nel 1986. Il castello è stato dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1985. Il castello è anche un simbolo della resistenza e della determinazione del popolo giordano.

Curiosità e miti sul castello
Il castello crociato di Kerak è pieno di curiosità e miti interessanti. Uno dei miti più famosi sul castello è quello che afferma che il castello ospita un tesoro nascosto dai crociati.
Il castello è anche stato utilizzato come location per numerosi film e serie televisive, tra cui il film "Il regno dei cieli" di Ridley Scott. Il castello è stato anche utilizzato come sfondo per la serie televisiva "Game of Thrones".
Consigli per visitare il castello crociato di Kerak
Se avete intenzione di visitare il castello crociato di Kerak, ci sono alcune cose che dovreste sapere. Innanzitutto, è consigliabile visitare il castello durante la mattina o la sera, quando le temperature sono più fresche.
Inoltre, è consigliabile indossare abiti comodi e scarpe da trekking, poiché il castello ha molte scale e rampe ripide. Infine, è importante portare con sé una bottiglia d'acqua e una crema solare per proteggere la pelle dal sole.

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Domande frequenti
Fare fotografie e' permesso nella maggior parte dei siti di interesse storico e dei musei, anche se in alcuni potrebbe esserVi richiesto un sovrapprezzo sul costo del biglietto per l'entrata se muniti di macchina fotografica. In alcuni musei, come il Museo Egizio, e altri siti di interesse turistico come la Valle dei Re a Luxor, tale attività' non e' permessa e ai visitatori viene richiesto di lasciare la macchina fotografica all'ingresso.
In molte aree turistiche egiziane tali raccomandazioni non sono necessarie; in località' meno turistiche si raccomanda invece un abbigliamento consono. Di fatto, le donne dovrebbero evitare un abbigliamento troppo succinto, collane appariscenti, tenere le spalle e le ginocchia coperte, durante le visite delle Moschee di consiglia di avere una sciarpa, e in alcune moschee alle donne sarà' chiesto di coprire la testa e magari anche le braccia e le gambe. Sia alle donne che agli uomini sarà' chiesto di togliersi le scarpe prima dell'ingresso.
Ci sono tutti i tipi di strutture in Egitto iniziando dagli hotel di lusso al semplice ostello. I piu' belli alberghi delle catene internazionali, come Movenpick, Hilton, Four Season, Sofitel, eguagliano il livello delle strutture di lusso di tutto il mondo.
Ad un altro livello si collocano gli alberghi locali, per i quali e' possibile trovare vari livelli e stili, dal lusso al sobrio. Gli alberghi egiziani hanno una loro classificazione che li colloca genericamente in una scala a 5 stelle, differente da quella usata ovunque negli standard internazionali.
Non ci sono vaccinazioni obbligatorie ma comunque e’ raccomandabile per gli anziani e per i bambini piccoli il vaccino contro l'Epatite C, il Tifo ed il richiamo per il Tetano